Salvataggio singolare: cuccioli di pipistrello australiani

Nei primi giorni dell'anno sull'Australia si sono abbattute terribili inondazioni che hanno messo in ginocchio parecchie zone, compresa la città di Brisbane.
E mentre si contano le vittime, sperando che i dispersi siano prima o poi ritrovati in vita, è capitato di attuare un salvataggio davvero singolare:
130 piccoli di pipistrelli sono stati raccolti e salvati dai soccorritori e quindi affidati alle cure di una volontaria animalista che li sta ospitando, curando e nutrendo, in attesa che diventino più forti e possano riprendere la loro normale esistenza.

Si tratta di un disastro ambientale di notevoli proporzioni che ha sconvolto anche la vita degli animali, per esempio  l'acqua ha trascinato via i serpenti dal loro habitat ed ora si presenta il prblema di una loro massiccia presenza nelle case.
I pipistrelli, invece, spinti dalla necessità di trovare cibo, non potendolo più reperire in volo, sono scesi a terra e sono morti annegati.

Questi piccoli, fortunati, godono adesso delle cure degne di un neonato e sono alimentati attraverso una pipetta e tenuti al caldo in copertine confezionate allo scopo.

Nonostante incutano un certo ribrezzo ai più, i pipistrelli sono animali estremamente utili, in quanto la maggiorparte delle specie sono insettivore e si alimentano di enormi quantità di insetti nocivi alla salute umana, come mosche e zanzare ed alle coltivazioni.

Chissà se, una volta scampato il pericolo e cresciuti, recheranno qualche ricordo dell'esperienza e qualche consapevolezza dell'aiuto umano ricevuto...