Oltre la casalinga c'è di piu' ?

Stanchi della solita minestra? Anche la classica donnina stile "bon ton" alla Nicoletta Orsomando (e chi  non se la ricorda?) s'è evoluta!

 Bombardati da trasmissioni , libri, riviste che osannano alle ricette di Clerici, Parodi & C. anche la "casalinga di Voghera"... sclera!

Ecco come il fotografo MILES ALDRIDGE (Londra, 1964) uno dei più grandi "occhi  fotografici"... obiettivi (?) ha colto la visione di donne impegnate nei lavori domestici ma con l'espressione perduta nel nulla... o meglio, forse perduta in pensieri di gloria ben diversi da quelli di un arrosto cotto al punto giusto (impresa non semplice... e gloriosa... ma di una gloria che si consuma rapidamente in bocconi inconsapevoli della fatica ed ella competenza che c'è dietro).

Sicuramente carine...( la modella è Carolin Trentin) ma lo sguardo è... a tratti annoiato... a tratti sognante... e fisso in modo preoccupante, border line tra i confini dell'alienazione domestica e della normalità.

  Donne assorte nelle loro inquietudini... in attesa accada qualcosa. E l'associazione di idee con le "Desperate Houswives" sorge spontanea! Miles Aldridge ha studiato "illustrazione" al Central Saint Martins di Londra; il suo punto di partenza è di solito un disegno che poi determina lo "scatto artistico".

E' uno dei fotografi di punta di Vogue Italia e, per la cronaca, riporto pari pari una sua dichiarazione:
"Penso a tutte le figure femminili, la moglie, la madre, la prostituta... Nella mia testa tutte le donne sono un mix tra queste figure. Sono sempre stato affascinato dalle donne! Se penso a mia madre, mia sorella, mia moglie mi rendo conto che ci sono dei temi comuni a tutte loro : bellezza, ansie, frustrazioni" .
Personalmente aggiungo che per molte DONNE ci sono problemi anche oggettivi: come tirare a fine mese, l'abilità da prestigiatore  "coupon/offerte" per riempire il frigorifero, mamme taxi  che devono calibrare tempo tra  impegni scolastici e sportivi per coniugare il ruolo di madre e quello di moglie. DONNE  che spesso sul posto di lavoro  non ottengono gli stessi parametri di meritocrazia del collega masculo. DONNE che sono il motore propulsivo della famiglia, senza scordare tradimenti,  abbandoni e conseguenti problemi di comunicazione anche con i figli. Problemi spesso vissuti con dignità, serietà ed impegno costante e sempre col QU_Ore!

Salvataggio singolare: cuccioli di pipistrello australiani

Nei primi giorni dell'anno sull'Australia si sono abbattute terribili inondazioni che hanno messo in ginocchio parecchie zone, compresa la città di Brisbane.
E mentre si contano le vittime, sperando che i dispersi siano prima o poi ritrovati in vita, è capitato di attuare un salvataggio davvero singolare:
130 piccoli di pipistrelli sono stati raccolti e salvati dai soccorritori e quindi affidati alle cure di una volontaria animalista che li sta ospitando, curando e nutrendo, in attesa che diventino più forti e possano riprendere la loro normale esistenza.

Si tratta di un disastro ambientale di notevoli proporzioni che ha sconvolto anche la vita degli animali, per esempio  l'acqua ha trascinato via i serpenti dal loro habitat ed ora si presenta il prblema di una loro massiccia presenza nelle case.
I pipistrelli, invece, spinti dalla necessità di trovare cibo, non potendolo più reperire in volo, sono scesi a terra e sono morti annegati.

Questi piccoli, fortunati, godono adesso delle cure degne di un neonato e sono alimentati attraverso una pipetta e tenuti al caldo in copertine confezionate allo scopo.

Nonostante incutano un certo ribrezzo ai più, i pipistrelli sono animali estremamente utili, in quanto la maggiorparte delle specie sono insettivore e si alimentano di enormi quantità di insetti nocivi alla salute umana, come mosche e zanzare ed alle coltivazioni.

Chissà se, una volta scampato il pericolo e cresciuti, recheranno qualche ricordo dell'esperienza e qualche consapevolezza dell'aiuto umano ricevuto...

Eri piccolo, piccolo, piccolo... cosi'

Il pianeta va verso la miniutarizzazione, siamo sempre più numerosi e lo spazio è da risparmiare, così tutto si riduce ai minimi termini, dagli oggetti tecnologici, alle case, alle auto, all'arte (minimalista), al pensiero...

Il micro tira a discapito del macro, apparecchiature sempre più piccole e sempre più complesse, televisori ultrapiatti, elettrodomestici salvaspazio, tavoli ripiegabili contro le pareti dopo l'utilizzo, persino la statura umana, che si è evoluta in crescita durante le ultime generazioni, oggi ci propone modelli molto più contenuti ma non per questo meno carismatici.

Le attuali contingenze ci vogliono più piccoli, se si potesse, persino bonsai.
Eppure, in questo parossismo di sottodimensionamento qualcosa di anacronistico sopravvive... il gulliver!

Guai a dire ad un uomo "ce l'hai piccolo".
Potrebbe essere anche un omino, con le manine ed i piedini corti e piccolissimi ma... il gulliver non si tocca!

E così saremo condannati a diventare una generazione di nanetti sproporzionati... con il cavallo dei pantaloni che richiederà più stoffa di tutto il resto dell'indumento.

Una volta, quando si andava dal sarto, molto professionalmente il solerte artigiano chiedeva: "Lo tiene a destra o a sinistra?".
E secondo la risposta si regolava su dove creare un "alloggiamento" un tantino più abbondante.
Ora la stessa domanda ha assunto impensabili sfumature politiche... tanto che viene da chiedersi se... prima di un abboccamento, un uomo di potere, ipoteticamente interessato ad avere un incontro ravvicinato del terzo tipo con donne diverse da mogli e compagne... chiederà come la pensa politicamente la partner occasionale o rischierà di andare a letto con il nemico?!

Fred Buscaglione - Eri piccola

Bunga o non bunga? Questo e' il problema!

Ruby e le altre.

Solo una cosa mi viene da chiedermi:
ma queste ragazze non hanno una madre e dei genitori?
E se li hanno... che genitori sono? Cosa hanno trasmesso?
Perchè non ditemi che le diciassettenni normali cresciute in famiglie normali e di principi sostanzialmente sani vanno a cena  abitualmente con personaggi ricchi ed attempati e vivono in appartamenti da sole o con altre ragazze...

L'altra parte coinvolta... se una minorenne può avere qualche scusante, che scusanti potrebbe avere un adulto in posizione di notevole vantaggio?

Sono sempre più confusa, il cicaleccio mediatico, inoltre, mi assorda e mi impedisce la concentrazione.
Ma forse è proprio ciò che si vuole.

BUNGA O NON BUNGA... questo è il problema!

Cin cin... plin plin ?

Ed in questi giorni post vacanzieri... che si fa? Che disdetta...nessun gioco erotico nuovo da proporvi, nessuna "tombolata vivente"...semplicemente un gioco " TOIRETT SU": CESSO TECNOLOGICO tecnolocizzato dalle menti di SEGA

Un gioco del "C"...da collaudare con le vostre manine in fibrillazione! Un giochino per misurare "LO SCHIZZO"... della PIPI'! Quantità e velocità di minzione per divertisi al gioco del "pistolero più veloce dell'west!" o somatizzando per prevenire problemi di prostata...colpire il bersaglio meglio di un centravanti/bomber degno di Pippo..che " C fai!?" no...Inzaghi.  Si utilizza mentre si sta "zampillando" e c'è un bersaglio da mirare per... ammirare i punti raggiunti dal pistolero!

CHE   MERAVIGLIA!!!!

La sventagliata d'informazione riguardo la... plin plin... alterata da eccessi di bollicine o quant'altro...ecco che contempla "QUICK FIX" per 30 Dollari...URINA creata in laboratorio! Composizione chimica che imita quella originale ma "RI-pulita" rigenerata...priva di tossine. Ma chi la compra? Per usi scientifici, terapeutici e feticisti!  Articoletto, poi, non trascurabile per chi deve sottoporsi a test antidroga per... un'analisi logica... scorrevole!

 

 E per concludere un CIN... PLIN in stile INDU': i prodotti derivati dall'adorato ruminante ( mucca) quali latte, burro, cagliata vengono spesso utilizzati per la purificazione dei fedeli o di statue sacre. L'adorazione da tempo si è completata con l'utilizzo dei residui solidi e "liquidi! Forse in "profumo di business" la società indiana ha utilizzato "entrambi i canali " per commercializzare barattoli di letame ed "urine" venduti accanto a confezioni di latticini, formaggi, yoghurt!

L'urina, già nota per le proprietà antisettiche su ferite.. bevuta ( la propria) dai seguaci della disciplina ayurvedica ma che si commercializzi quella di MUCCA!   MHUMMM!! Eppure...per una sana e frizzante bevuta, alternativa e purificante c'è la "GAUL JAL"...acqua di mucca!

MUH! MUH!!!MUHHHHHH!

MAH... i dubbi restano!       Cin cin... plin plin ?

Dimmi con chi vai...

 Dove ti trovi adesso é dove sei... mumble.

 Smetti di osservare il tempo e sarai libero dal tempo... rimumble.

Ci vuole tutta una vita per capire che non è necessario capire tutto... triplo mumble!

 Al che mi sono detto: smettila di aspettare l'illuminazione. Cerca, invece, l'interruttore della luce...

In questo frenetico contenitore temporale che è la nostra vita ci resta il tempo per la meditazione?
Intendo, non solo riflettere un po' più a fondo su ciò che ci capita o dobbiamo decidere, ma proprio meditare meditare, nel senso di porsi le famose domande tipo
CHI SEI?
DOVE VAI?

Domande davvero imbarazzanti perchè le risposte esatte potrebbero essere molto diverse da quelle che saremmo tentati di dare.

Ma io sono un  gran vigliacco ed evito il maciullamento interiore, limitandomi alla saggezza popolare: dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
Dunque... io frequento Lella,  Caterina, Maria, Elisabetta, Mario, Maurizio, Nicolò ed altri... nel reale.

E poi: Giustionline, Marioinvest, Gatoff, Ronin, Sphaso, Objuankenobi e un sacco di altri... nel virtuale.

Speriamo bene.

Metafora di un giorno come tanti

Lunga, resistente e morbida...
ma sfuggente e bastarda.

Sotto il letto dei tedeschi... anche un criceto morto

Non saranno molto contenti i tedeschi della diffusione di «Sotto il letto dei tedeschi».
E una parte di mondo, tipo i parigini che subirono l'onta del passaggio delle truppe di Hitler im pompa magna sotto l'Arco di Trionfo, o i polacchi, che subirono un'ingiusta dominazione e discriminazione, se la rideranno sotto i baffi allo spettacolo incruento ma godibile del pubblico ludibrio.

Ed è proprio una donna polacca che, sotto lo pseudomino di Justyna Polanska, descrive in forma autobiografica, in un libro, vizi e vizietti della borghesia tedesca attuale, mandando a catafascio il mito dell'ordine, della pulizia e della logica teutonica di un popolo tradizionalmente "tutto d'un pezzo".

Ma la curiosità è morbosa e proprio in Germania il libro sta scalando le classifiche di vendita in tempi record... e non tarderà ad arrivare tradotto in tutte le altre contrade.

Cosa c'è sotto il letto dei tedeschi?
Di tutto.
Nascosto come uno scarafaggio morto che si spinge con un piede, senza farsi accorgere dall'ospite in visita, sotto un mobile od un tappeto... c'è il razzismo, l'intolleranza, la pretenziosità, la presunzione, il disordine e la scortesia di una classe borghese che, dietro l'apparenza dell'ordine e dell'efficienza, viene dipinta come gretta ed insensibile ma, soprattutto... SPORCA (sotto il letto, per davvero... Justyna trova persino un criceto defunto!)

Perchè Justyna Polanska è una colf, una polacca di 32 anni, da 12 emigrata in Germania dove, secondo l'autobiografia, ha prestato servizio nelle case di avvocati, poliziotti e giudici, inappuntabili esteriormente ma dall'animo meschino.

E' la riscossa di tutti i collaboratori domestici maltrattati e vilipesi che mandano avanti le case dei loro datori di lavoro, una realtà che, in cifre, si traduce in circa 500.000 colf per la maggiorparte provenienti, appunto, dalla Polonia.

Ed il giudizio è impietoso: più ancora della scortesia, della spilorceria e della scarsa considerazione è la sporcizia che indigna la scrittrice narratrice: sotto il letto dei tedeschi, insieme con unghie dei piedi, denti del giudizio e criceti morti... c'è davvero tanta polvere; come sulle loro coscienze?  

 

Elogio della sigaretta

Non la si negava nemmeno ai condannati a morte.
Un rotolino di tabacco incandescente fra le dita, una voluta di fumo che si allontana dalla nostra bocca.
La sigaretta è un simulacro che appaga  e si trasforma in piacere volatile ed inconsistente.
La sigaretta è un piacere solitario, da consumare fra sé e sé, e rimane tale anche quando la si fuma in compagnia.
C'è chi se la guarda mentre la fuma, fissa la punta che si illumina di brace e ascolta il fumo che gli scorre nei polmoni, c'è chi se la fuma veloce con la violenza di chi vorrebbe prendere a calci la vita ma non ce la fa. 
C'è chi la tiene stretta fra le labbra e chi la appoggia con voluttà, chi se la lascia cadere dall'angolo della bocca e chi la stringe fra i denti.
Ognuno ha un suo modo di celebrare il tabacco, le donne diverso dagli uomini, gli occidentali dagli orientali.
La sigaretta fra le labbra di una donna è una prova inconfutabile dell'esistenza di Satana. I rimandi, le allusioni, dalla mano alla bocca. 
C'è la sigaretta fumata in pausa pranzo, veloce, nervosa. La sigaretta che gratifica e appaga, quella che arriva come ricompensa fra le coperte o fra le scrivanie di un ufficio.
C'è la sigaretta che ti consola. C'è la sigaretta dopo il caffé, quella irrununciabile, che accompagna la convivialità. C'è la sigaretta, che viene dopo una sigaretta e prima di un'altra sigaretta, quella della rabbia, della noia, della tristezza.

Fumare una sigaretta è come raccontare qualcosa di sé.

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Antologia delle perversioni curiose dell'anno scorso...

25 agosto 2010 U.S.A.  Dopo aver svaligiato una casa, invece di darsela a gambe levate... hanno pensato di "accavallarle" ad incastro, contorcendosi in un amplesso in casa del derubato: FILMANDOSI! Al clou delle loro prestazioni erotiche e di "registi allo sbaraglio" sono stati sorpresi dal vicino di casa giunto a prelevare la posta. La fuga a questo punto... inevitabile ma la super prova del video girato...li ha incastrati in un altro senso!

  

 08 ottobre 2010 GERMANIA. A Bielefeld...fredda giornatina autunnale che vede un gagliardo pensionato spegnere gli spiriti bollenti in modo singolare e alle POMPE ...di benzina.
 Le telecamere del distributore lo immortalano mentre alimentava "sfere & C." della BAMBOLA GONFIABILE con atmosfere di aria compressa. Serafico, con bambola dalle rotondità rinvigorite, a bordo della sua... bicicletta è tornato a casa godendo in altra atmosfera!

eWWiWa la terza eta'!

18 ottobre 2010 MOSCA. Su un aereo partito da Omsk diretto nell'estremo oriente, subito dopo il decollo un passeggero s'e DENUDATO senza dare spiegazioni.
Invitato a coprire le beltà adamitiche... si è pure alzato dal sedile correndo su' e giu' per il corridoio. Approfittando di uno scalo per rifornimento di carburante in Siberia centrale, è intervenuta la polizia nel frattempo allertata prendendo in consegna il passeggero...sempre NUDO!

 E ke caspita... mai località fu tanto terapeutica e provvidenziale  per il suo...atterraggio!

 

07 novembre 2010 VENEZIA. Filmava con una microcamera camuffata da portachiavi e con sapiente mira  e disinvoltura la faceva cadere... sotto le gonne. Escamotage per "riprendere" parti intime e catalogarle  con disciplina da ragioniere, classificandole per tipo di mutanda (slip, perizoma, tanga), colore e modello di calze indossate (collant, autoreggenti). Dopo parecchie segnalazioni... è statocolto il flagrante da militari in borghese.
  Doveva forse preparare una tesi su Modelli di BRANDING o MERCHANDISING per produttore di biancheria intima o solo  "intime e fantasiose... riflessioni?"

  Un vaffa glielo auguriamo tutti!!!

E chiudo con una nozitia fresca, fresca... non tanto perversa ma... 

23 novembre 2010 LONDRA. Matrimonio organizzato a puntino e per non farsi mancar nulla le amiche della futura sposa organizzano anche i preparativi per il memorabile addio al nubilato. Una di queste, cercando nel web uno spogliarellista degno della  festa, si sofferma ( che strano!) su un "pornazzo".
Con stupore riconosce il futuro sposo...che da personal trainer si trasforma in attore porno! Quando si dice di coltivare le amicizie! Quando un' AMICA vale un... matrimonio!

Boccioni dinamico

 

Umberto Boccioni - La carica dei Lanceri

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Umberto Boccioni - Elasticità, 1912

Umberto Boccioni - Dinamismo di un ciclista, 1913

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Umberto Boccioni rappresentava il dinamismo e la velocità sulla tela.
Morì cadendo da un cavallo che correva troppo.